venerdì 27 marzo 2020

Il pane domenicale

Quant'è bello svegliare la casa con il profumo del pane che riempie velocemente tutte le camere!
Il pane domenicale. 
Con lievito madre e tante, tante ore di lavorazione e riposo. 
Una ricetta laboriosa, ma davvero semplice e sicura. 

Le dosi:
- 120 gr di lievito madre
- 460 ml di acqua tiepida
- 12 gr di sale
- Un cucchiaino di malto in polvere o un cucchiaino di miele o un cucchiaio di zucchero
- 500 gr di semola rimacinata di grano duro Mulino Brundu
- 100 gr di semola di grano duro "Senatore Cappelli"

La lavorazione:
- Si versa l’acqua in un contenitore e si spezzetta il lievito, mettendo i pezzetti dentro l'acqua, aggiungendo infine il malto
- Si scioglie il lievito con cura e pazienza 
- In un altro contenitore si versano le due farine e le si arieggia mescolandole accuratamente e per alcuni secondi 
- A questo punto si aggiunge alla farina tutta l’acqua con il lievito disciolto e si inizia a Impastare, aggiungendo tutto il sale dopo un minuto di lavorazione 
- Continuiamo a Impastare energicamente finché l’impasto si stacca completamente dalle pareti del contenitore e dal fondo
- Dopo aver composto la palla, lasciamo riposare l’impasto nella ciotola coperta con un telo o con la pellicola per almeno 20 minuti in un luogo al riparo dal freddo
- Trascorsi i 20 minuti di riposo, ribaltiamo l’impasto su una spianatoia abbondantemente spolverata di farina ed eseguiamo per 3 volte le pieghe cosiddette a distanza di almeno 20 minuti le une dalle altre ed avendo ben cura di non schiacciare troppo l’impasto e formando sempre la “palla” prima di riporre a riposare 
- Concluse le pieghe, sistemiamo l’impasto in una ciotola e copriamolo con un telo o con la pellicola, lasciandolo a riposare per circa 2 ore in un luogo al riparo dal freddo
- Dopo 2 ore ribaltiamo nuovamente l’impasto sulla spianatoia infarinata e dopo averlo allargato dolcemente con la punta delle dita fino a fargli avere una forma rettangolare, prendiamo gli angoli a due a due e uniamoli al centro sigillanti bene, restituendogli la classica forma a palla
- riportiamo l'impasto sopra un telo ampiamente cosparso di semola rimacinata di grano duro all’interno di una terrina e richiudiamo con i lembi del telo stesso
- Lasciamo riposare per circa 5 ore a temperatura ambiente (e comunque al riparo dal freddo) o tutta la notte dentro il frigorifero 
- Dopo quest’ultima lievitazione, ribaltiamo la pagnotta sulla carta forno in una teglia e accarezziamola con semola rimacinata sulla superficie superiore 
- Facciamo i decori e inforniamo

Cottura:
- 15 minuti a 250°, cottura uniforme e forno statico, nella scanalatura bassa, con una ciotola di acqua disposta alla base del forno
- 30 minuti a 200°, cottura uniforme e forno statico, nella scanalatura bassa.







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